Per 700 anni la famiglia Frescobaldi ha unito tradizione, esperienza e innovazione alla creatività e ricerca dell’eccellenza. La famiglia ha sempre cercato di sviluppare e celebrare le diversità del terroir toscano.
La Tenuta Ornellaia, conosciuta come una tra le più iconiche cantine al mondo, utilizza una filosofia di produzione focalizzata ad un solo obiettivo: la qualità. Ogni scelta assume un’estrema importanza e implica un’attenzione assoluta ai dettagli, così facendo riescono ad ottenere le uve migliori in base alle caratteristiche fisico-chimiche del suolo e climatiche di ogni annata.
La tenuta dell’Ornellaia è un’azienda vitivinicola frammentata nel territorio, ma ha come sede centrale la zona a sud rispetto al famosissimo borgo di Bolgheri, espandendosi poi nell’area ad Ovest in località Osteria vecchia e alla zona nord di Bolgheri, denominata Bellaria.
L’interferenza climatica che hanno i vari vitigni di questa zona è unica, considerando sia l’area geografica sia la variazione di altitudine, che va da circa 100 metri sul livello del mare a pochi metri di altezza sullo stesso.
Le zone viticole della tenuta dell’Ornellaia sono complessivamente estese circa 138 ettari e sono divise in Bellaria, Sondraie, Osteria vecchia, Ferruggini, Frolli, Ornellaia piani, Ornellaia alta. L’indagine integrata del suolo ha interessato anche l’area dei vigneti di Masseto, 115 m.sl.m.. A causa della frammentazione aziendale su molti ambienti diversi, sono stati individuati suoli di vario genere che hanno come macro-tipologie i Cambisols, i Calcisols, i Luvisols, i Regosols e gli Arenosols. Sono state individuate 20 unità tipologiche di suolo suddivise in 65 sottounità differenti.
L’alta quantità di sottounità tipologiche trova il suo scopo nella grande varietà di ambienti e nella cartografia di dettaglio realizzata per ogni area viticola, ognuna infatti può essere trattata come area a se stante per una applicazione ad hoc delle tecniche agronomiche specifiche e per eventuali studi successivi del comportamento vegetativo delle viti nelle varie annate.
Grazie ad una ulteriore collaborazione tra AgriSOING e Ornellaia, è stato possibile avviare un progetto di valorizzazione dei dati di caratterizzazione del suolo, andando ad eseguire in sito ulteriori indagini sulle viti e sugli acini per trovare la correlazione esistente nel sistema suolo-pianta. Il tutto grazie al lavoro di tesi di lauera di Giacomo Bianchi (Università d’ingegneria delle Agro-scienze di Bordeaux) dal titolo: “LE TERROIR D’ORNELLAIA – Cartographie et caractérisation des sols, du comportement agronomique et de la maturité des références de Merlot et de Cabernet-Sauvignon sous climat chaud et sec “
